Chi è Fabrizio Carafa? Parlaci un po’ di te.
Sono nato a Veglie (Le), vivo a Lecce da tanto, ho giocato nei dilettanti e appena ho smesso ho subito iniziato ad allenare i portieri. Dal 2005 faccio solo questo lavoro e dal 2011 sono iscritto nell’elenco speciale degli allenatori di portieri professionisti di Coverciano. Mi piace leggere, viaggiare, adoro il mare, ho la fortuna di averlo a 15 min di distanza e appena possibile, vado anche d’inverno. Sono single, appena posso mi chiudo in un Centro Benessere, mi piace farmi coccolare. Ascolto diversi generi musicali ma i Coldplay sono i miei compagni inseparabili di viaggio, sopratutto quando faccio footing.
Quando e dove hai iniziato ad allenare?
Ho iniziato la mia carriera da allenatore nel 1999 in una squadra di eccellenza nel Salento. Dal 2004 al 2007 ho allenato i portieri della prima squadra A.C. Monopoli e in tre anni abbiamo raggiunto la Lega Pro. Successivamente dal 2007 al 2014 sono stato preparatore dei portieri di Cassino Calcio (Lega Pro),Gallipoli Calcio (Serie B), Hellas Verona (Lega Pro) e Matera Calcio (Lnd).
Cosa si prova ad allenare portieri di un certo livello? Ad esempio Rafael de Andrade Bittencourt.
Rafael è un grande portiere e sopratutto un grande uomo ogni giorno si allenava al massimo, con una grande voglia di migliorarsi. Quando trovi professionisti così è tutto più facile.
Quest’anno hai allenato i portieri della Virtus Francavilla ……. Come giudichi il campionato LND (girone H)?
È stato un campionato equilibrato con squadre toste, di ottimo livello e con un grande blasone, essere riusciti a vincerlo ci dà una soddisfazione ancora più grande.
Cosa pretendi da un portiere negli allenamenti e nelle partite?
Ad ogni allenamento pretendo il massimo impegno, mi piace far lavorare con esercitazioni ad alta intensità, perché penso che solo così il portiere può avere il massimo beneficio la domenica. Più il portiere si sente fisicamente bene e sereno mentalmente, migliore sarà la sua prestazione.
Cosa vuol dire per te essere un portiere?
Il portiere è un ruolo di grande responsabilità, si distingue da quello di tutti gli altri giocatori che compongono una squadra di calcio e pertanto, deve avere una preparazione tecnica – fisica – mentale specifica. Deve avere delle buone doti di rapidità analizzative ed capacità mentale fuori dal comune.
Come inquadri il calcio nella tua vita attuale e futura?
Il calcio per me non è soltanto un lavoro è la mia vita, mi appassiona, la sera aggiorno il mio sito internet (www.fabriziocarafa.it), nei giorni liberi alleno i ragazzini della mia scuola portieri “Crescere Da Numeri 1” e ogni anno organizzo un campus ad Otranto (Le) e Ragusa.
Conoscevi “Il Portiere” prima di questa intervista?
Certo che conosco “Il Portiere”, mi piace essere aggiornato, sono sempre alla ricerca nuove metodologie, leggo articoli e vedo tanti allenamenti ogni giorno. Non bisogna fermarsi mai.
Grazie Fabrizio!
a cura di Alberto Biasella